Ero solo,
la mia donna,
tanti amici,
pochi soldi e troppi spicci.
Solo,
sotto un cielo che mi baciava,
non mi accontentavo
non mi accorgevo
che una vita già l'avevo,
mi bastava migliore
con quel mare che mai fu un errore,
un nodo in gola
senza voglia di raccontare
come il capolinea di una storia.
Ero solo
che era un piacere,
tu lentamente ti avvicinavi
chiedendomi "Perché?"...
Con me stesso lo sai
non ci vado d'accordo...
tu a chiedermi "Come mai?"
Nascondo stelle morte in questa vita,
senza ammettere le mie colpe,
senza chiedermi se è tardi
tra il mio disordine
sempre senza rimpianti..
Perché certe domande non si fanno,
certe domande si vivono.
la mia donna,
tanti amici,
pochi soldi e troppi spicci.
Solo,
sotto un cielo che mi baciava,
non mi accontentavo
non mi accorgevo
che una vita già l'avevo,
mi bastava migliore
con quel mare che mai fu un errore,
un nodo in gola
senza voglia di raccontare
come il capolinea di una storia.
Ero solo
che era un piacere,
tu lentamente ti avvicinavi
chiedendomi "Perché?"...
Con me stesso lo sai
non ci vado d'accordo...
tu a chiedermi "Come mai?"
Nascondo stelle morte in questa vita,
senza ammettere le mie colpe,
senza chiedermi se è tardi
tra il mio disordine
sempre senza rimpianti..
Perché certe domande non si fanno,
certe domande si vivono.

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