OPERA

Mantova è quest'abbraccio
tenace e amato tra i laghi
che la cercano e l'isola
della sua architettura dipinta
dai colori d'un sospiro
a richiamar bellezza di broccato.

- Vieni a scegliere il mantello
della festa nelle sale dei mercanti,
che arrivi il bucintoro con i musici
e i loro strumenti, l'ospite già percorre
i portici, il banchetto dei principi
e dei poveri è pronto nel cortile! -

- E ora sali sull'arabo cavallo
che lei t'aspetta dove la grotta
è profumata dalle spezie.
Nel giardino segreto e nel palazzo
saranno delizie affrescate di baci
nell'incontro perenne dell'amore. -

- Leggeremo sul fruscio del Mincio
le ninfe di parole, la trama di correnti
l'ombra della cupola scriversi nell'acqua
conoscerà il piede i ciottoli del tempo.
Riparo nei cortili sarà nostra promessa. -
- T'aspetto a Mantova... -