Soffro di una insofferenza
che si incolla alla pelle
forse perché
quando sono nata
acqua torbida hanno versato
sul mio capo e sfregato
il mio cuore con
la polvere di ferro.
Spesso inseguo un desiderio
ma per evitare il fallimento
rompo a pezzi degli specchi
il viso si frantuma
e il dolore conseguente
si rannicchia in un oblio.
Come il sole quando cede
alle tempeste si scolora
così faccio molto spesso
io.
che si incolla alla pelle
forse perché
quando sono nata
acqua torbida hanno versato
sul mio capo e sfregato
il mio cuore con
la polvere di ferro.
Spesso inseguo un desiderio
ma per evitare il fallimento
rompo a pezzi degli specchi
il viso si frantuma
e il dolore conseguente
si rannicchia in un oblio.
Come il sole quando cede
alle tempeste si scolora
così faccio molto spesso
io.
Opera scritta il 14/10/2023 - 18:18Da Anna Cenni
Letta n.719 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Grazie di cuore Mirko, bellissimo commento poetico!! 
Anna Cenni 
16/10/2023 - 11:00 --------------------------------------
Ops.. i segni strani volevano essere 5 stelline
Mirko D. Mastro 16/10/2023 - 08:34 --------------------------------------
A un certo punto della veglia
la fiamma sale dal tizzone
con la pioggia, torbida, lungo
il vetro a mendicar attenzione.
Assieme, sul ciglio alla finestra
mi osservano a costo d'una magia
o solamente per pura abilità.
Nell'indifferenza che non sa
scomparire resto
io senza magia, per dignità.
la fiamma sale dal tizzone
con la pioggia, torbida, lungo
il vetro a mendicar attenzione.
Assieme, sul ciglio alla finestra
mi osservano a costo d'una magia
o solamente per pura abilità.
Nell'indifferenza che non sa
scomparire resto
io senza magia, per dignità.
☆☆☆☆☆
Mirko D. Mastro 16/10/2023 - 08:33 --------------------------------------
Piaciuta, complimenti. 
Maria Luisa Bandiera 15/10/2023 - 19:18 --------------------------------------
Sai Giacomo, per i racconti non saprei, mi piace leggerli, ma non scriverli, per la poesia, come dici, pure io riesco meglio se mi sento un pochino triste, è la mia catarsi, ma qualcosa scrivo pure se mi sento allegra. Allora devo augurarti tanti racconti e poche poesie, così so che sei contento. Ti ringrazio di cuore per il tuo commento.
Anna Cenni 15/10/2023 - 14:02 --------------------------------------
Poesia e sofferenza...un binomio classico. Ho sempre sostenuto che riesco a scrivere racconti quando sono mediamente felice, gioioso...per la poesia invece mi servono momenti tristi, sofferti...questa tua bella poesia ne è la conferma.
Mino Colosio 15/10/2023 - 13:44 --------------------------------------
I tuoi commenti Angela son delle perle!! Grazie!!
Anna Cenni 15/10/2023 - 12:09 --------------------------------------
Con il tempo si diventa insofferenti a tante cose ma tu Anna non farai come il sole che sbiadisce dietro la tempesta... brillerai sempre nonostante tutto 
Angela Randisi 15/10/2023 - 11:38 --------------------------------------
Grazie infinite Mareblu e Francesco, sempre graditissimi i vostri commenti!!
Anna Cenni 15/10/2023 - 10:57 --------------------------------------
Uno scandaglio calato nel profondo dell'anima dove risiede quella insofferenza per un desiderio mai raggiunto che fa tanto male. Versi che grondano di delusione e dolore che capita principalmente a chi è esigente con se stesso....Sentimento espresso in maniera impeccabile con la solita maestria, ciao 
Francesco Scolaro 15/10/2023 - 10:28 --------------------------------------
Cara Anna, sei bella anche quando sei insofferente , il sole non si scolora, si nasconde, quando finisce la tempesta riappare bello giulivo e sorridente. Un abbraccio Buona domenica!
mare blu 15/10/2023 - 09:39 --------------------------------------
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