A volte, nel tumulto
delle strade affollate
da gente, a me sconosciuti,
a volte mi sento solo.
E mi par che la città,
da nessuno sia abitata.
Eppur le finestre son accese
e i portoni paion socchiusi
e le vetrine brillano allegre.
Come un sussurro sono,
un sussurro nella tempesta.
delle strade affollate
da gente, a me sconosciuti,
a volte mi sento solo.
E mi par che la città,
da nessuno sia abitata.
Eppur le finestre son accese
e i portoni paion socchiusi
e le vetrine brillano allegre.
Come un sussurro sono,
un sussurro nella tempesta.
Poesia scritta il 02/12/2025 - 17:40Letta n.3 volte.
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