Da quest'orrido male offesa
che simile ad un bradipo m'ha resa
più non avendo
la tonicità muscolare d'un tempo,
spesso ho rimpianto
di quando,energicamente,
senza minimo affanno provare
potevo anche un monte valicare.
che simile ad un bradipo m'ha resa
più non avendo
la tonicità muscolare d'un tempo,
spesso ho rimpianto
di quando,energicamente,
senza minimo affanno provare
potevo anche un monte valicare.
Pur ora andando a rilento
con tenacia,giornalmente,
le unghie affilo per salire
l'albero mio esistenziale,
senza esitazione.
Pur provando stanchezza anormale
e un forte dolore muscolare,
sui suoi rami ugualmente
mi vado ad arrampicare.
Ancor bene mi funzionano
cervello e cuore..
penso positivo malgrado sia debilitante:
alla vita penso
con tanto amore!
Poesia scritta il 13/05/2019 - 18:36Letta n.1139 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Nonostante tutto... la forza dentro di noi è immensa.Un grande abbraccio di cuore.
Eugenia Toschi 
14/05/2019 - 11:06 --------------------------------------
Brava per come affronti questo problema e lo fai anche diventare arte. Un abbraccio 
Maria Isabel Mendez 14/05/2019 - 00:33 --------------------------------------
Essendo un medico sono stato immediatamente attratto dal titolo di questa poesia. L'ho trovata molto bella e scritta con grande maestria. Il cervello ed il cuore funzionano eccome, brava Loretta! 
Seby Flavio Gulisano 13/05/2019 - 23:15 --------------------------------------
Ti capisco...questa malattia è subdola e ti prende a tradimento, fuori non si vede niente...ma dentro il dolore è tanto. Sfida continua con noi stesse per arrampicarci nell'impossibile e riuscire a vivere con il cuore sempre anche quando gli occhi lacrimano e non si vedono! Un abbraccio 
Margherita Pisano 13/05/2019 - 22:22 --------------------------------------
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