POESIA

Sono stanca
di urlare al mondo
il mio dolore,
diventato un fardello
troppo pesante da
sopportare sulle
mie esili spalle e
sul mio cuore spezzato!
Mi sento
in una gabbia
di leoni da cui
non trovo
via di scampo,
salvo che,
non diventi anch'io
una belva indomabile,
solo per non soccombere
a tanta crudeltà!

Poesia scritta il 17/01/2016 - 03:24

Da Teresa Giulino

Letta n.999 volte.

HOLA TERESA non conosco la maniera per rincuorarti so soltanto che venendo a contatto per lungo tempo con persone cattive per nostra difesa il cuore si indurisce....ma basterà poco per scioglierlo forse anche solo un sorriso....
Adios senorita ti bastano?!

Lucio Del Bono 17/01/2016 - 13:06

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NON SEI SOLO TU AD URLARE... CHE UN VERSEGGIO CHE TI RUBANO IN TANTI... PER LA VERITA' PREGNANTE.
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Rocco Michele LETTINI 17/01/2016 - 12:54

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Urlo molto forte per un cuore dilaniato dal dolore, non è la soluzione giusta però diventare carnefice
Complimenti
Nadia

Nadia Sonzini 17/01/2016 - 12:34

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Ciao Teresa cara..hai voglia di urlare be fallo pure tira fuori ciò che hai dentro noi ti ascolteremo..no tenere dentro il tuo dolore ti peserà come un masso..prova ad uscire da questa gabbia lo so che non è facile ma tu provaci ti prego..e magari anche il tuo cuore riuscirà a guarire...ma non diventare come gli altri ti prego..resta in questa tua dolcezza e ricorda che qui ci siamo noi....a te il mio abbraccio..e ti auguro una serena domenica...ciao cara.

Maria Cimino 17/01/2016 - 12:13

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Bella e triste questa invocazione, sul filo tra vittima e carnefice.
Molto forte, ciao buona domenica. Loris.

Loris Marcato 17/01/2016 - 10:16

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