oblivio
Costruisco castelli
con le carte da gioco
sul tavolo della cucina.
con le carte da gioco
sul tavolo della cucina.
Nella stanza improvviso
aroma di caffè.
Mio padre contempla
dalla finestra chiusa le
sue montagne,
tra gocce di acqua
intermittenti ed il
fragore dei tuoni.
Spaccato di semplici
ricordi di un’altra vita
rendono insopportabile
la tua assenza.
Poesia scritta il 11/08/2016 - 07:54
Letta n.1185 volte.
Voto: | su 5 votanti |
Commenti
Molto bella, so cosa intendi.
L'assenza è presenza scomoda.
Ne sto vivendo troppe anch'io.
Un abbraccio, ciao Monica.
L'assenza è presenza scomoda.
Ne sto vivendo troppe anch'io.
Un abbraccio, ciao Monica.
Loris Marcato 11/08/2016 - 22:30
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Mirabili versi riflessivi espressamente encomiabili.
Lieto meriggio Monica.
*****
Lieto meriggio Monica.
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Rocco Michele LETTINI 11/08/2016 - 14:27
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molto bella 5*
POETA DELL'AMORE LUPO DELL'AMI 11/08/2016 - 13:31
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Molto bella...ciao
Mimmi Due 11/08/2016 - 12:59
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MONICA.....ricordi che sembrano vivi....che non puoi cancellare perché sono parte della tua vita....In fondo li abbiamo vissuti e questo ci basta a consolarci. Bellissima
mirella narducci 11/08/2016 - 11:52
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Mi ha commosso...conosco l'insopportabilità di un'assenza...di più d'una....Bellissima davvero.
Sabry L. 11/08/2016 - 10:05
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