LACRIME SILENTI
“Ti ricordo,
per quello che
non sei mai stato.
per quello che
non sei mai stato.
Nell’infinito buio,
lacrime silenti
ad abbracciarmi il viso.
Sarebbe bastato poco,
tanto…
o forse nulla.
Saresti bastato tu,
senza paura
e senza vergogna.
Nell’abisso,
più nero e infame,
ho atteso la tua mano.
Come un pesce da fondo
oramai,
respiro sott’acqua."

Da Paolo Mazzon
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Commenti
Grazie a tutti voi! 



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Grazie a tutti voi! 



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Capita a tutti, prima o poi, in un rapporto d'amore o di amicizia di restare delusi dalla persona in cui tanta fiducia si era riposta e che si rivela diversa, tradendo ogni solidale aspettativa.
L'esperienza crea sofferenza e indurisce la nostra anima, obbligandoci ad un faticoso cammino per risalire dall'abisso in cui siamo precipitati.
Molto triste ma sempre attuale!
Ciao.
L'esperienza crea sofferenza e indurisce la nostra anima, obbligandoci ad un faticoso cammino per risalire dall'abisso in cui siamo precipitati.
Molto triste ma sempre attuale!
Ciao.


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Triste ma molto bella
Quando piove dentro, le lacrime diventano brina sulle pareti del cuore.
Ciao Paolo un abbraccio


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Bella poesia complimenti e una buona Domenica 5*


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molto bella questa stupenda poesia 5*


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Semplicemente bellissima*****


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Un dolore immenso...reso in versi da questa splendida Poesia.
Un abbraccio
Un abbraccio



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Riflessive terzine... per rapirci nel tuo oculato verseggio.
Lieto meriggio.
*****
Lieto meriggio.
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Paolo
bellissima
e struggente
bellissima
e struggente



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