Fredde lacrime di pioggia 
scivolano su mani nascoste da tasche.
Cammina frettoloso,
solo,
ogni giorno allo stesso modo
come quel vuoto disegnato
su uno sguardo spento,
e occhi catturati da ricordi.
scivolano su mani nascoste da tasche.
Cammina frettoloso,
solo,
ogni giorno allo stesso modo
come quel vuoto disegnato
su uno sguardo spento,
e occhi catturati da ricordi.
Ancora..
conserva un gracile fiore
nella mano sinistra.
   Quanto può durare?
Colori ormai sbiaditi 
prefigurano la scena
di un avido dolore 
poggiato su pelle
innocente,
incarnato 
nel movimento
di un corpo,
ogni passo,
riflesso 
da un mare di pioggia.
Poesia scritta il 18/01/2018 - 19:01Letta n.1489 volte.
                        			
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Commenti
bella opera
 

GIANCARLO POETA  DELL'AMORE  
 19/01/2018 - 13:53 --------------------------------------
Stupenda
laisa azzurra  
 19/01/2018 - 10:03 --------------------------------------
Intensamente bella anche nella sua tristezza.
Ma si dice che come la notte...
la pioggia è transizione.
Qualcuno ha detto che se vuoi vedere l’arcobaleno... devi aspettare l’arrivo della pioggia.
Spero che nel tuo cuore 
torni presto l'arcobaleno.
Ciao Francesco caro
Maria Cimino  
 18/01/2018 - 23:58 --------------------------------------
In questi versi c'è molto dolore, la poesia è davvero bella e intensa  

Lucia Frore  
 18/01/2018 - 22:37 --------------------------------------
Bellissima...versi intensi per raccontare quel dolore che troppe volte affligge il cuore, nella solitudine e nei ricordi, come quel mare di pioggia!
Complimenti...
  
Complimenti...
  
Margherita Pisano  
 18/01/2018 - 21:01 --------------------------------------
  
            
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