“Nave Diciotti” “Migranti in sosta al Porto di Catania”
A dissipar nubi ci pensa il vento,
pensieri a crear altri pensieri,
miscuglio fra vecchi e nuovi.
Schermiti,derisi e disillusi sulla nave migrante
che nessuno vuole..
Donne, bambini e uomini a cercar vita migliore.
Non v'è altruismo sul trono del potere..
All'uomo di qualsivoglia terra,
sia rispetto e amorevole accoglienza.
Ad indurir i cuori son le vittorie e
ai vincitor la gloria,
patti e misfatti in altri fatti.
Dov'è la famiglia del mondo?..
Dove è andata a finire?
Ditemi come accogliereste
gli ospiti nelle vostre dimore?
Sbarrereste le porte per non farli entrare?
Abbiamo ridotto e sminuzzato i sentimenti,
come un ramo abbandona le sue foglie,
tolto fatti e parole ai valori umani,
strapazzati come uova nel tegame..
Posti all'asta come un quadro che nessuno vuole
gettati fra le zolle dei rifiuti a
puzzar di marciume nel porto di Catania e
attender cosa ne sarà di voi.
Il vostro verdetto qualunque esso sia,purchè decidiate la sorte!.
Purchè volino come gabbiani nel mare..
liberi di aprir le ali.
Purchè sia fine di ogni tribolazione
ed equa umananità prevalga su ogni cuore
sfumando interessi di potere..
Con qual diritto di imposizione possiam decidere l'altrui sorte?
Il Signore donò la terra senza un veto!
Terra! Oh terra mia! Vostra e nostra!
Terra di tutti!
Ad ogni turista e
migrante che suoni nel cancello di casa
sia accolto e raccolto come fratello.
Adele Vincenti
24 Agosto 2018
pensieri a crear altri pensieri,
miscuglio fra vecchi e nuovi.
Schermiti,derisi e disillusi sulla nave migrante
che nessuno vuole..
Donne, bambini e uomini a cercar vita migliore.
Non v'è altruismo sul trono del potere..
All'uomo di qualsivoglia terra,
sia rispetto e amorevole accoglienza.
Ad indurir i cuori son le vittorie e
ai vincitor la gloria,
patti e misfatti in altri fatti.
Dov'è la famiglia del mondo?..
Dove è andata a finire?
Ditemi come accogliereste
gli ospiti nelle vostre dimore?
Sbarrereste le porte per non farli entrare?
Abbiamo ridotto e sminuzzato i sentimenti,
come un ramo abbandona le sue foglie,
tolto fatti e parole ai valori umani,
strapazzati come uova nel tegame..
Posti all'asta come un quadro che nessuno vuole
gettati fra le zolle dei rifiuti a
puzzar di marciume nel porto di Catania e
attender cosa ne sarà di voi.
Il vostro verdetto qualunque esso sia,purchè decidiate la sorte!.
Purchè volino come gabbiani nel mare..
liberi di aprir le ali.
Purchè sia fine di ogni tribolazione
ed equa umananità prevalga su ogni cuore
sfumando interessi di potere..
Con qual diritto di imposizione possiam decidere l'altrui sorte?
Il Signore donò la terra senza un veto!
Terra! Oh terra mia! Vostra e nostra!
Terra di tutti!
Ad ogni turista e
migrante che suoni nel cancello di casa
sia accolto e raccolto come fratello.
Adele Vincenti
24 Agosto 2018
Poesia scritta il 28/08/2018 - 12:43
Letta n.1043 volte.
Voto: | su 0 votanti |
Commenti
Una emozionante poesia...
La terra è di tutti...ma l'uomo ha messo confini invalicabili nel suo cuore, o meglio nella sua mente!!!
La terra è di tutti...ma l'uomo ha messo confini invalicabili nel suo cuore, o meglio nella sua mente!!!
Margherita Pisano 29/08/2018 - 09:42
--------------------------------------
Bravissima Adele, condivido con profonda commozione tutto quello che hai scritto nel tuo meraviglioso componimento. Ti ringrazio e ti abbraccio forte.
Sabatino Santucci 28/08/2018 - 23:25
--------------------------------------
Bravissima Adele, condivido con profonda commozione tutto quello che hai scritto nel tuo meraviglioso componimento. Ti ringrazio e ti abbraccio forte.
Sabatino Santucci 28/08/2018 - 23:24
--------------------------------------
Ho una visione tecnico-politica difforme.
Ma qui nn si giudica l'opinione.
Direi, semplicemente splendida
Ma qui nn si giudica l'opinione.
Direi, semplicemente splendida
laisa azzurra 28/08/2018 - 13:45
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.