Ora che è sera,
si tocca la luce
di soave bellezza,
Ora che la cupa notte
è calata, si mira
a quel che un tempo
fu la giovinezza
vivente e irrequieta.
L’attonito suo volto,
ha lasciato il sapore
di quell’antico mare;
mentre donava i suoi
stimati anni al mondo,
lui l’appagava soltanto,
di lucenti stille di pianto.
si tocca la luce
di soave bellezza,
Ora che la cupa notte
è calata, si mira
a quel che un tempo
fu la giovinezza
vivente e irrequieta.
L’attonito suo volto,
ha lasciato il sapore
di quell’antico mare;
mentre donava i suoi
stimati anni al mondo,
lui l’appagava soltanto,
di lucenti stille di pianto.
Poesia scritta il 08/03/2021 - 11:27
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