Dai, camminiamo un po’.
Vedi come la sera
si nasconde tra i rami?
E guarda le nostre ombre
come s’allungano
artigliando l’ultima luce.
Dai, camminiamo ancora.
Ondeggia un po’
così, come un fiore
mosso dal vento.
È così bello guardarti!
Sarà fresca la notte
e ci sarà la luna, l’aspettiamo?
Dai, fermiamoci qui
c’è una bella panchina
c’è una tiepida luce
ti presto la giacca, se vuoi.
Ma, ti ricordi dove
abbiamo lasciato l’auto?
E sorridi…
Vedi come la sera
si nasconde tra i rami?
E guarda le nostre ombre
come s’allungano
artigliando l’ultima luce.
Dai, camminiamo ancora.
Ondeggia un po’
così, come un fiore
mosso dal vento.
È così bello guardarti!
Sarà fresca la notte
e ci sarà la luna, l’aspettiamo?
Dai, fermiamoci qui
c’è una bella panchina
c’è una tiepida luce
ti presto la giacca, se vuoi.
Ma, ti ricordi dove
abbiamo lasciato l’auto?
E sorridi…

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Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Dolce, sereno, originale, lascia anche al lettore un sorriso. Cari saluti, Buona domenica!


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Bella!!!


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Molto bella, dallo stile colloquiale alla Carver e dal finale sospeso.
Complimenti.
Complimenti.


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Splendida poesia Loris


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Molto significativa, con immagini che associano la fine del giorno, il tramonto, con la ricerca di un significato nella vita. Molto dolce la richiesta di abbandonarsi e sorridere anche delle proprie dimenticanze inevitabili. 



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Bella, i sorrisi di una sera qualunque. 



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È meravigliosa!





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