Da ultimo il buio
Soffiai luce fievole
che come bolle di sapone
si esaurì chinandole svelta
insieme ai miei sensi nelle calette
lungo i suoi fianchi, in pieno
giorno, dove è accesa una candela.
Al fine il buio non è ch’una scelta.
che come bolle di sapone
si esaurì chinandole svelta
insieme ai miei sensi nelle calette
lungo i suoi fianchi, in pieno
giorno, dove è accesa una candela.
Al fine il buio non è ch’una scelta.
da: N-odi a di(rime)re
Poesia scritta il 12/09/2024 - 08:01
Letta n.248 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Grazie
Mirko D. Mastro 15/09/2024 - 07:40
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Una chiusa che fa molto riflettere anche perché il contenuto della poesia analizza buio e luce come momenti di vita. Bravo.
Mino Colosio 13/09/2024 - 14:44
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Grazie dal lume nel buio, poetesse...
Mirko D. Mastro 12/09/2024 - 13:04
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Molti fan del buio un vanto, quando sul parquet il sole langue.Un'attimo è luce di candela e cera che brucia come fosse di un dolore dentro. Complimenti
Anna Cenni 12/09/2024 - 12:59
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Buongiorno! Non sapevo cosa fossero le calette e sono andata a vedere,a parte questo la poesia mi piace e se posso esprimerei un pensiero...il buio è tale finché si guarda da lontano ma quando ci sei dentro è tutto o forse il nulla. Spero di non averti annoiato ! Ciao!
Maria Carla Pellegrini 12/09/2024 - 11:34
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Sono sempre scelte difficili di vita.
Maria Luisa Bandiera 12/09/2024 - 08:27
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