Parole in libertà
RACCONTI |
In questa sezione potete consultare tutti i racconti pubblicati da ogni singolo autore. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista dei racconti anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento. |
||
Autore |
Delirio musicale differenziato L'altro giorno, mentre riparavo la tazza del water,
ha suonato il campanello Nick Kamen, lo spazzino lavativo del mio quartiere. Mi ha chiesto lumi su un suo stravagante collega, tale Francesco Apposito che ha l' ossessione per la raccolta differenziata della spazzatura musicale. Tant' è che ha costruito tre diversi bidoni con feritoie adatte al conferimento di rifiuti in vinile, nastri e compact disc. Nick mi dice che questa manìa lo sta contagiando al punto di avere già cominciato a buttare via molti dei suoi dischi... In cuor mio mi son già fatto un' idea su questo Francesco Apposito ; spazzino differenziatista musicalmente utile. Il sociologo francese Foeug Cuteur tra l' altro, è apparso sulle pagine del mensile Junk Muzik appunto sul tema della spazzatura musicale, titolo " Comme evité la musique da non ecoutér ". L' unico consiglio che mi sento di dare a Nick è di tenere fermo il coperchio della tazza mentre infilo la vite e string... (continua) Andrea Castellini 14/08/2011 - 19:14 commenti 0 - Numero letture:1326
Delirio a kilometri zero Ormai è una necessità per salvare il pianeta.
Nel nostro quartiere abbiamo tutti sposato la filosofia di produrre e consumare in loco; idea pazzerella per uno spagnolo ?- Dipende. Per esempio ho mollato la Susy ( Delirio della routine ) che abita a tre chilometri da me e mi son messo con la mia dirimpettaia. Non è un granché, anzi è proprio un cesso ma molto comodo; ogni tanto si chiude nel cesso a piangere per ore di quanto sia cesso ed io, nel momento del bisogno ( il mio e non il suo ) in pochi metri raggiungo il mio cesso libero e canto. Tutti nel quartiere abbiamo svuotato le nostre inutili cantine, venduto le auto e sgomberato le autorimesse. Con i soldi ricavati abbiamo comprato decine di sacchi di terra per la coltivazione di ortaggi sui tetti delle case, attrezzi e semenze, i fertilizzanti no, capirete presto perché. Nel mio condominio siamo sei famiglie con sei cantine, in una abbiamo messo 45 ovaiole e 3 galletti, nella seconda una tr... (continua) Andrea Castellini 17/08/2011 - 20:48 commenti 0 - Numero letture:1212
Delirio della serendipità Il mio amico immaginario Davide scrive...
La serendipità è un' arte o una sfortuna mentale? Negli esperimenti la normalità si concretizza in un fallimento; solitamente il ricercatore non si incazza del fallimento in quanto tale ma non sopporta di trovarsi su un binario morto. Nel mio piccolo sfrutto associazioni mentali per delinquere finalizzate al controllo del mercato degli stupefacenti legami con il mondo. Tranquilli, il legislatore idiota ci penserà presto. La serendipità di chi trova la moglie a letto con il capufficio, magari si cercava l' intimità familiare e ci si ritrova un aumento di stipendio. Pubblicità. - Quando presi l' ascensore, per raggiungere il mio amore, sì bloccò per lunghe ore, non per lei fu il batticuore c' era un altro seduttore? - La serendipità del cercatore di porcini che trova psilocybe e rincasa comunque soddisfatto. Oppure l' automobilista ubriaco che sbaglia strada e si ritrova di fronte ad una cantina sociale ape... (continua) Andrea Castellini 18/08/2011 - 20:28 commenti 0 - Numero letture:1219
Delirio dell' impiego Centro per l' impiego.
Vediamo un po' le offerte. Aiuto poeta, idraulico della domenica, massaggiatore per anziane. Boh, provo la prima, 50 euro per ogni poesia messa a posto. Dovrei lavorare su questa: " Scende la neve ove le conviene, ora tutto è bianco me ne vado a letto stanco ". Ma per piacere ! Provo con l' idraulico della domenica. Mi dice di raggiungerlo perché a lui non piace parlare per telefono, cavolo, abita a trentacinque chilometri, ma se ne valesse la pena... Il mio compito sarebbe di sabotare le tubazioni dei privati la domenica mattina in modo da permettere al mio datore di lavoro di intervenire a prezzi maggiorati. Lascio perdere, pur nel caso mi mettesse in regola è un lavoro alquanto disonesto, non mi piace allagare le abitazioni e tra l' altro son tendenzialmente piromane e quindi niente; se ne cercherà un altro. Telefono all' anziana che per delucidarmi le proprie esatte intenzioni; tentenna e mi tiene a... (continua) Andrea Castellini 19/08/2011 - 19:55 commenti 0 - Numero letture:1175
Delirio di una vita in tasca A questi stracci di fortuna affido il mio oro.
A queste sembianze povere che non lasciano trasparire quei piccoli diamanti grezzi che ho raccolto, cercati per tutta una vita. Ho il frutto del lavoro di una vita in una mano mentre l' altra si appoggia istintivamente ad una schiena spezzata dalla fatica e dall' età. Questo fagottino che ora stringo nel pugno, liso dalle strusciare dentro le tasche, consumato dal sale del sudore nelle lunghe camminate a cercare dentro miniere spremute ed abbandonate da anni per anni e anni; un fagottino che avvolge la fortuna che venderò per riscattare la mia prima e davvero voluta compagna, la vecchiaia. Ero troppo povero o così pensavo di essere per le donne, volevo per loro una vita dignitosa. Un povero cosa offre ad una donna ? Stando solo ne avrei salvata almeno una dalla mia povertà, magari anche tre o quattro. Nella mia coscienza spero di aver fatto del bene. Magari ho in tasca tanti diamanti da mettere al di... (continua) Andrea Castellini 20/08/2011 - 20:31 commenti 0 - Numero letture:1247
|
|||||||||||||||||