Viaggerò molto lontano ,oltre ogni alba, aldilà di ogni più soave tramonto, l'oblio eterno mi risucchierà ed io risucchierò l'oblio stesso, ti mancherò e tu mancherai a me, ma niente mi potrà far ritornare, non esisterò più , l'essenza stessa dell'essere non farà più parte di me, ma se mi ricorderai, vivrò un'ultima volta, nel tuo cuore , sarà la mia nuova casa, la luce oltre l'eterna tenebra.
Opera scritta il 04/09/2017 - 18:04
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Commenti
Ben scritto, anche se per valutare un brano in prosa ci vorrebbe qualcosa di più sostanzioso. Unico neo: un po' troppo enfatico, che come sinonimi ha questi: esagerato, ridondante, magniloquente, ampolloso, gonfio, pomposo. Peccato perché invece l'argomento andava trattato con minor enfasi, appunto, con maggior semplicità la qual cosa rende il sentimento espresso più vero. E tu ne saresti capace, indubbiamente. E' una questione di scelte dello stile narrativo. Ciaociao.
Spartaco Messina 04/09/2017 - 19:28
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