OPERA

 
L’Alba sbucò,
improvvisa,
come un lampo d’estate,
si china sull’erba,
ormai secca.
L’Amore sbocciò,
violento,
come un tornado d’Estate,
avvolge le case,
ormai chiuse.
L’Amore trovò l’Alba,
in attesa,
come la coccinella,
atterra su un palmo socchiuso.
D’Amore si coprì,
il buio,
nella notte dei più;
spiraglio di Vita,
da godere,
al ritmo dell’Amore.

Opera scritta il 16/06/2015 - 16:36

Da Alfredo Tempera

Letta n.1192 volte.

Stupendo tripudio d'emozioni sulla nascita dell'Amore che percorre strade affascinanti per manifestare l'essenza propria, al mondo intero. Adorabile componimento poetico.

Arcangelo Galante 17/06/2015 - 15:19

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Oh dimentiacavo stupenda la foto, adoro l'alba con tutti i suoi colori. ciao ancora.

Maria Cimino 16/06/2015 - 22:55

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Alfredo è decisamente meravigliosa..complimenti caro...ciao.

Maria Cimino 16/06/2015 - 22:53

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Delicatissima e intensa!! Mi è piaciuta veramente tanto, Buona serata,

Chiara B. 16/06/2015 - 20:50

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