Come quando cerchi qualcosa,
io cercavo dentro di lei,
era come un posto segreto,
un tunnel buio,
non capivo cosa custodisse,
era intoccabile,
come uno scudo,
una cassaforte,
era misterioso come un tesoro,
una magia,
un labirinto.
Dai suoi occhi
potevi vedere la sua anima,
erano talmente belli
che potevi specchiarti dentro,
cosi' profondi che potevi perderti,
eppure se continuavi a guardarli,
a fissarli per un po,
avevi l'impressione
di entrare in un vortice.
Continuavo a chiedermi
se ci fosse un uscita,
una luce ,
una via di fuga.
Ma non riuscivo a trovarla,
perciò decisi di entrare,
volevo scoprire,
cosa nascondeva, cosa custodiva.
cosa realmente ci fosse dentro di lei.
io cercavo dentro di lei,
era come un posto segreto,
un tunnel buio,
non capivo cosa custodisse,
era intoccabile,
come uno scudo,
una cassaforte,
era misterioso come un tesoro,
una magia,
un labirinto.
Dai suoi occhi
potevi vedere la sua anima,
erano talmente belli
che potevi specchiarti dentro,
cosi' profondi che potevi perderti,
eppure se continuavi a guardarli,
a fissarli per un po,
avevi l'impressione
di entrare in un vortice.
Continuavo a chiedermi
se ci fosse un uscita,
una luce ,
una via di fuga.
Ma non riuscivo a trovarla,
perciò decisi di entrare,
volevo scoprire,
cosa nascondeva, cosa custodiva.
cosa realmente ci fosse dentro di lei.
Opera scritta il 24/03/2017 - 09:56
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Commenti
Non so dire se rispetti o meno lo spirito dell'incipt. Tuttavia, il testo propone uno scenario abbastanza plausibile.. anche rispetto alla traccia. Nel suo insieme mi attrae per una certa forza introspettiva, nella buona efficacia espressiva, che induce anche a belle riflessioni..
Francesco Gentile 24/03/2017 - 17:51
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