Con tutta la voglia di rimanere al mondo
mi trovo sospeso tra il limbo dell’inferno,
come un fanciullo che porta la fatica
senza aver peccato mai nella sua vita.
mi trovo sospeso tra il limbo dell’inferno,
come un fanciullo che porta la fatica
senza aver peccato mai nella sua vita.
E poi mi distraggo a guardare le stelle
nell’immenso del cosmo son così belle,
ed io una formica su questa terra
schiacciato dal peso dell’indifferenza.
Ti porge la mano chi ha un dovere
ma poi nel bisogno si trattiene,
così nel baratro del pregiudizio
precipito senza sapere il rischio.
Opera scritta il 17/05/2017 - 19:26
Da Luigi Berti
Letta n.1055 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Quartine sensazionali et intense.
Lieta giornata.
*****
Lieta giornata.
*****
Rocco Michele LETTINI 19/05/2017 - 09:20
--------------------------------------
LUIGI BERTI...L'indifferenza è una suggestione, è come un boomerang se noi la sentiamo per gli altri è inevitabile che ne veniamo coinvolti. E colui che ti porge la mano e nel bisogno la trattiene è solo irriconoscente, l'indifferenza è un altra cosa.
mirella narducci 18/05/2017 - 11:19
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.