Si sa che le bolle di sapone sono stelle cadenti
Ma i lividi dell’anima non sono previsti
Si sa che i vasi rotti son fatti di cocci
Ma i tagli dell’anima non sono previsti
Si sa che ognuno nasconde una terra di nessuno
Ma non è previsto che piova sangue
Eppure si vede il vento rosso che insabbia gli occhi
Si vede il passo che scavalca i frammenti
Si vedono i coltelli piantati nel ventre
Ma non è previsto fermarsi
Defilarsi al più
E soprattutto non soffermarsi
Ma i lividi dell’anima non sono previsti
Si sa che i vasi rotti son fatti di cocci
Ma i tagli dell’anima non sono previsti
Si sa che ognuno nasconde una terra di nessuno
Ma non è previsto che piova sangue
Eppure si vede il vento rosso che insabbia gli occhi
Si vede il passo che scavalca i frammenti
Si vedono i coltelli piantati nel ventre
Ma non è previsto fermarsi
Defilarsi al più
E soprattutto non soffermarsi
A che serve rimanere incantati da un cielo stellato?
L’importante è sellare un treno qualunque
E restarci ad ogni costo
Anche se
Come su un toro del west.
Opera scritta il 19/12/2017 - 01:34Da SILVIA OVIS
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Commenti
Mai fermarsi e guardare indietro, bisogna prendere quel treno e via, verso un nuovo futuro. Molto bella e toccante, buone feste. 
genoveffa frau 
21/12/2017 - 16:59 --------------------------------------
La magia di un cielo stellato, serve a poco l'incanto, quando l'anima è ferita corri via... la vita è un poco dura e ti lascia le ferite, a volte per tutta la vita!!!
margherita pisano 19/12/2017 - 20:09 --------------------------------------
se hai fatto del bene e nn ti hanno capita o ti hanno delusa, ti hanno ferita.. cammina senza fermarti
e nn voltarti indietro
vai avanti
*nn è mia
ma è calzante
e nn voltarti indietro
vai avanti
*nn è mia
ma è calzante
laisa azzurra 19/12/2017 - 14:45 --------------------------------------
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