Mi balzò il cuore,
quel crucciolo senso
di un vuoto inesorabile.
Ti ho persa,
oramai lo so,
ma non lo sa mai,
il mattino,
il momento più fragile
per un bambino,
che deve rivestire
le membra di un uomo
sprofondate in un'esausta
notte,
che come sempre,
rimangono ignote.
quel crucciolo senso
di un vuoto inesorabile.
Ti ho persa,
oramai lo so,
ma non lo sa mai,
il mattino,
il momento più fragile
per un bambino,
che deve rivestire
le membra di un uomo
sprofondate in un'esausta
notte,
che come sempre,
rimangono ignote.
Opera scritta il 06/04/2018 - 13:21Letta n.1002 volte.
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Commenti
Molto bella
Barbara Loy 
06/04/2018 - 17:41 --------------------------------------
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