OPERA

"In questo pomeriggio festivo senza ansia, una sigaretta a metà, col tempo che non mette bene... penso a lui...
e intanto piove sulla terra riarsa dal sole, su quest'isola baciata dal vento del maestrale, che scuote l'interno degli alberi, piegati verso il mare sulle scogliere, in quel pomeriggio di novembre dove il tempo si è fermato.
Ascolto i battiti del mio cuore che acquistano vigore, come se il vento soffiasse su quegli atri nascosti, pulsanti di nostalgia e d'amore...
Lui che mi accarezza lentamente il viso, mentre scorrono le ore nell'abbandono dei sensi che si raccontano amore, passione e gioia.
Una gioia che ritorna dagli abissi profondi, per assaporare di nuovo quella sensazione di pace sublime, mai dimenticata, solo assopita dal tempo, che lento scorre nella stanza, immersa nel tepore dei nostri respiri.
Guardo verso la finestra e ancora rivedo il suo viso sorridente, dietro lunghe ciglia la luce dei suoi occhi, che mi guardano e mi fanno sentire bella come non mai.
E intanto mi soffermo a catturare l'attimo, che accoglie il senso completo d'amore che ci unisce ormai da molto tempo, ma che ogni tanto sprofonda nell'oblio, in momenti bruciati dietro quotidianità e le frivolezze della vita.
Ma ora tutto torna e mi lascio andare a quella sensazione sospinta dal vento forte, che scuote il mio animo profondamente innamorato.
Terra e mare accolgono il respiro del vento passionale che avvolge le nostre anime...
Pomeriggio incantato non so dimenticare, ancora rivivo intensamente ore di fervida passione, e lui così immensamente dolce...
Mi scuoto, mi guardo attorno,
"accidenti è passato il tempo, è già ora!

Lui bussa alla porta è di nuovo qui, tra le mie braccia.
Non solo ricordi, attimi intensi di vera gioia, ora, qui in questa sera, dove il sole scende a sfiorare il mare, il vento ha perso la sua forza, il mare accoglie il sole nelle sue onde placide... e noi....
noi ancora qui, adesso, per sempre insieme, forse!

Opera scritta il 27/04/2019 - 10:36

Da Margherita Pisano

Letta n.1144 volte.

Come sorriso tutto ciò che scrivi è poesia. piacevolissimo racconto.

Teresa Peluso 28/04/2019 - 19:19

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Premetto che scrivendo poesia non riesco ad uscirne, perciò anche le scritture risultano colme di poesia...infondo è lei che amo più di tutto.
Questa scrittura è parte del mio vissuto e ho solo raccontato la mia vita in qualche modo...Vi ringrazio di cuore per i vostri bellissimi commenti che ho apprezzato e mi hanno emozionato tantissimo...Buona domenica a tutti

Margherita Pisano 28/04/2019 - 09:14

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Soave anche nei racconti..
La chiisa e delicatissima...un punto di sospesione tra quel che si vorrebbe e quel
che... chissà
Bellissimo, Margy

laisa azzurra 28/04/2019 - 00:17

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Un racconto meraviglioso bravissima come sempre

Barbara Lai 27/04/2019 - 20:14

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Un diario di pure emozioni d'amore, farcite di splendida poesia!
Hai reso partecipi noi di questa tua stupendo slancio del cuore...

Bacioni cara Marghe....

Alessia Torres 27/04/2019 - 18:25

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Una bellissima esposizione di sentimenti. Coinvolge e fa riflettere la chiusa, dolcemente scaramantico il forse. Ciao Margherita

GIOVANNI PIGNALOSA 27/04/2019 - 17:42

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Immagini moto belle,come poesia.

mare blu 27/04/2019 - 15:45

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In un racconto che non spicca per originalità la scrittura la fa da padrone, regalando dei momenti di vera poesia.

Seby Flavio Gulisano 27/04/2019 - 14:57

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MARGHERITA...Un bel racconto dove la nostalgia fa da cornice ai tuoi ricordi. La chiusa è incantevole non sa più di nostalgia ma profuma il presente di mare e di vento per farti sentire ancora viva insieme all'amore che non invecchia mai.

mirella narducci 27/04/2019 - 14:56

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Il "forse" è d'obbligo e per mio gusto è una pennellata finale che dà carattere ad una scrittura già bella, tra prosa e poesia...
L'unica certezza è l'attimo...
Mi è piaciuto molto
Ciao, cara Margherita

Grazia Giuliani 27/04/2019 - 14:48

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Incantevole quel forse finale. Brava per l'intero lavoro. Ti appresti ad essere grande!

Ernesto D'Onise 27/04/2019 - 14:46

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Brava, cinque stelline meritate.
Anch'io partecipo al contest, difatti qualche settimana fa ho pubblicato "Ripped up", e con molta umiltà chiedo anche a te un tuo passaggio e una tua opinione. Mi farà molto piacere, infatti ho preso a cuore il Laboratorio di Scrittura Creativa, vuoi per la tematica e vuoi per collettività.
Ti auguro buona giornata e buon week end!!!

Giuseppe Scilipoti 27/04/2019 - 13:26

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Comunque la Scrittura Creativa di questo mese sto sfornando per davvero dei bei lavori. La composizione da te proposta non si limita semplicemente a sfruttare l'incipit ma fa da "collante" fino alla fine. Io non fumo però sembrerebbe proprio che la sigaretta ha del terapeutico, come una sorta di viaggiare nel tempo che come ripeto c'è quell'esternare il desiderio di poter giungere alla conclusione:
"Il tempo che trascorre ma non passa!"

Giuseppe Scilipoti 27/04/2019 - 13:24

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Bel racconto, un intenso rievocare dove il presente sentimentale fa di tutto per "resistere" sulle "intemperie" in cui le emozioni e le sensazioni rischiano di essere accantonati o archiviati a causa della quotidianità, mentre l'io narrante desidera una realtà fatta di semplicità, di passione e amore. Ogni parola del componimento espone con purezza sensibile nonchè poetica scrittura senza vergognarsi dei propri pensieri tramutati in carta.

Giuseppe Scilipoti 27/04/2019 - 13:14

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