passeggiavi sulla battigia eri solo con il tuo cane, jeans arrotolati, camicia stropicciata abbottonata in tutta fretta, capelli spettinati, arruffati sopra gli occhi sembravi assente, lontano anni luce da una vita che non t’apparteneva, oppure, semplicemente indifferente
Io ero lì, guardavo il mare e lasciavo che l’acqua, gelata, mi lambisse le caviglie, mentre il sole si stava nascondendo dietro quella linea netta e così ipocrita che altro non è che la fine di un attimo, l’inizio di un altro.
Ma il tuo cane, mi aveva scelta per giocare ed io, uno spavento, uno scatto repentino dentro l’acqua a bagnarmi fino alla vita, a schizzarmi in viso ed a sorprendermi io stessa della mia reazione inadeguata.
Mi hai chiesto scusa, ti ho visto imbarazzato, dispiaciuto. Hai rimproverato il tuo cane e poi hai scostato i capelli dai tuoi occhi, mentre il sole luccicava tra le tue ciglia… ti ho risposto sorridendo che non era nulla, che sono fobica, che è un problema tutto mio
mi hai guardata negli occhi ed ho capito solo in quel momento, quanto mare ci fosse in uno sguardo
slide che si rincorrono, si sovrastano, si spargono su di una pergamena di silenzi, e poi si annullano. Non c’erano solo i tuoi occhi, ma la verità di un'emozione che spacca le regole, c'eravamo noi, giacigli di fortuna e paracaduti chiusi per sentire l'aria che taglia, fino al dolore… che stupida non averci mai pensato
eri lì, nei miei occhi, dove sapevo saresti arrivato e mi hai condotto l'anima per mano
accordi armonici in un tramonto sospeso dei riflessi; trionfano le lingue di fuoco ardenti e rapide. ciao laisa
GiuliaRebecca Parma 08/06/2019 - 21:27
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Meraviglioso, piaciuto moltissimo!!!
Maria Isabel Mendez 07/06/2019 - 23:38
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Pieno di sensazioni che trasmette. Stupenda opera
Massimo Tovagli 07/06/2019 - 17:55
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Hai descritto uno di quei minuti che valgono una vita intera, uno di quei minuti già scritti, per i quali si è vissuto in precedenza e lo hai fatto col solito modo che hai...di emozionare... Molto brava
PAOLA SALZANO 07/06/2019 - 15:48
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LAISA...Non potevo mancare per elogiare questa tua magnifica prova creativa...complimenti brava. 5*****
mirella narducci 07/06/2019 - 14:32
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brava Laisa. Non è semplice trovare storie di un minuto anche se poi, pensandoci, delle volte un minuto può concentrare una storia di anni...vedi un addio alla stazione ad una persona che si è amato e che se ne va per sempre. Siamo passati dai 272 di Mirko al tuo minuto...in totale 273. Mi complimento...hai già vinto per la miglior scrittura di maggio e sei già in corsa per quella di questo mese. Ci ho messo più di un minuto a scrivere questo commento...ma tu sei più brava...
Adriano Martini 07/06/2019 - 09:26
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In questa bellissima diapositiva al tramonto hai saputo trasmettere il mare di emozioni che travolge due anime che si incrociano, quasi appena si sfiorano tutto in un minuto...che qualche volta vale una vita
Mirko (MastroPoeta) 06/06/2019 - 23:16
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Ebbene si, Loris Ho sbagliato Grazie
laisa azzurra 06/06/2019 - 22:31
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Veramente bello! Solo un appunto, credo che, paracadute, rimanga tale anche al plurale. Un saluto
Loris Marcato 06/06/2019 - 22:08
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Ispirata scrittura, un minuto scandito da sguardi, poche parole e mille sensazioni...sulla pelle così come sai filtrare dalla tua anima... Stupenda Laisa, davvero Ti abbraccio
Grazia Giuliani 06/06/2019 - 21:08
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