Fiori di Pesco
Ogni tanto
amo isolarmi,
stare da solo,
deporre le armi,
sento il bisogno
d'un semplice svago
e trarre sollievo
mentre divago
amo isolarmi,
stare da solo,
deporre le armi,
sento il bisogno
d'un semplice svago
e trarre sollievo
mentre divago
Sgombro la testa
dai mille pensieri
di cui talvolta
siam prigionieri,
esterne pressioni,
giudizi zelanti,
opinioni diverse
e sempre distanti
Lungo un sentiero
selciato di ghiaia
i ciottoli sparsi
sono a migliaia,
leale m'avvolge
con sommo trasporto
un tessuto di petali
di sincero conforto
Fiori di pesco
dal calice rosa
diramano essenza
regale e preziosa,
colori e profumi
divulgano intensi
una tregua vitale,
è la pace dei sensi!
Opera scritta il 18/04/2021 - 19:41
Letta n.705 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Vi ringrazio per il caloroso benvenuto e sono lieto per i vostri graditi commenti!
Grazie di cuore
WALTER OLIVETTI 20/04/2021 - 16:46
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Poesia intessuta di interessanti contenuti e gradevoli rime!
Anna Maria Foglia 19/04/2021 - 09:02
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Una bella lirica che si legge tutta d'un fiato in una bella scrittura in rima, molto musicale che coinvolge chi legge. Complimenti anche da parte mia e benvenuto su Oggi Scrivo!
Maria Luisa Bandiera 19/04/2021 - 07:54
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SUBLIME
Andrea Reggiani 18/04/2021 - 21:33
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Un trasporto poetico bellissimo e delicato come i fiori di pesco!
Complimenti e benvenuto!
Complimenti e benvenuto!
Margherita Pisano 18/04/2021 - 21:20
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