Inizio


Autori ed Opere


Ultime pubblicazioni

Come il seno di nonn...
Il Tomo- Reprobi Ang...
Parlando tra nubi...
Nel vento che si dir...
Cotone pettinato...
Galeotta fu la spall...
Il bacio...
Di resina al legno...
La mia nuvola...
Cammino con la mia s...
Boomer...
Felicità...
Dal nulla cosmico, s...
Sogna e spera...
Occhi di lei...
Ancora...
Sperlonga...
Paese...
Il silenzio della no...
Tempo di attesa...
Nube bianca...
La forza...
La morte non divide ...
Questo silenzio che ...
Ti lascio un bacio...
Canti corali...
Cielo antico...
Pensandoti...
Mezzi laterizi...
Della malinconia...
Consuetudine...
Rami del vento...
Sogni...
Aspettiamo...
Troveremo sempre ing...
La vita una foll...
Absinthe Bourgeois...
Un pomeriggio in cam...
Rimorso...
Rospo...
Quando la giustizia ...
Lassù nel cielo, tra...
In una nuvola bianca...
URL https:doppio sl...
Anemoni di montagna...
Nuvola d' agosto...
L'ombra di quello ch...
Editing -concorsi...
Nuvola di Luna...
Nuvola bianca...
Ragnatela...
Se ti tappano la boc...
Coscienza elusa...
La donna e la ...
E mi siedo qui...
Bambino già vecchio ...
Sotto il pruno...
La preghiera allonta...
A Delia...
Linfa...
La speranza nel ...
Soffice...
Guscio di pace...
Balloon...
In una nuvola...
Il silenzio parla al...
Agosto mugola (a tem...
I bronzi, di Riace...
Sapore di sale...
Io esisto...
Assenza Di Te...
Acquerello...
Bisogno di tener...
Il silenzio...
Due amori...
Rivierasco...
Sognanti scalatori...
C’è posta per te...
La notte dei desider...
Caro vuoto...
Canto...
Il prezzo che resta...
In divenire...
Rimpiangerai il tuo ...
Chi ama sa fare ...
Le pale del ventilat...
Telefono senza fili...
Una semplice opinion...
La vita è bella...
Ancorato allo chapit...
Divulgazione...
Dal mio giardino...
Non puoi ingannare ...
Il regno di Dio è un...
Mentre cipressi e ro...
Lungo le strade che ...
il mito di baleno e ...
Alla Madonna del Car...
Mi chiedi chi sono?...
Pensiero rivolto all...

Legenda
= Poesia
= Racconto
= Aforisma
= Scrittura Creativa


Siti Amici


martiniadriano.xoom.it lecasedeipoeti.blogspot.com



Una vecchia foto

Prendo in mano una vecchia foto e compiaciuta di rivedermi con tanti anni in meno; brevemente rivisito i luoghi dei miei verdi anni. Nella mia visione panoramica, brevi flash e sprazzi di ricordi mi fanno brillare gli occhi: rivedo erba tenera e fiorellini di campo profumati nei prati, cieli azzurri e tersi nel cielo, ruscelletti freschi e tintinnanti e provo ancora tanta voglia di saltare, correre e giocare. Ma col tempo tutto cambia: si modifica il modo di vedere le cose e anche le prospettive e le aspettative mutano d'aspetto. Se prima immaginavo di trovare chissà cosa dietro l'angolo, oltre il muro ed osavo spingermi più in là ed oltre...ora preferisco guardare le cose più da vicino: sempre più spesso mi fermo ad osservare le forme, i contorni, i colori di tutto ciò che mi circonda. Guardare troppo lontano non mi riesce più: le immagini appaiono troppo sfocate. Non mi piace nenche più correre: se vado lentamente ho l'impressione che il tempo scorra meno velocemente. La mia schiena si è un po' inclinata sotto il peso degli anni ed io, ora più che mai, ho solo tanta voglia di liberarmi delle foglie morte e dei rami secchi accumulati nel tempo: lo faccio per sentirmi più leggera. Una volta i miei occhi erano vivaci, attenti: si smarrivano a rimirare oceani pullulanti di flora e fauna marina e le mie mani bramose, desideravano afferrare tutto e prendevano più cose possibili a piene mani. Tempo fa con la mia vorace bocca bevevo la vita ad ampi sorsi e le mie gambe agili e scattanti di giovane puledra, saltavano staccionate ed ostacoli e il mio corpo flessuoso, compieva acrobatiche e mirabolanti peripezie...ed io mi sentivo infallibile. Ora le mie gambe e le mie mani sono tremolanti e la vista non mi consente di guardare troppo oltre. Ora mi guardo allo specchio e la mia immagine appare sempre più sbiadita. Ora più che mai, desidero solo prendermi per mano e con carezzevole indulgenza verso me stessa, ripetermi ogni giorno: "ti voglio bene vecchia mia, spero di godere per tanto tempo ancora della tua compagnia." Ripongo la vecchia foto e sorrido al nuovo giorno, felice d'esserci. La vita è una sorpresa continua: è come un sacco pieno pieno di cose e dentro ci puoi trovare del carbone oppure tante leccornie. Non ho avuto modo di misurare la profondità del mio sacco; però spero di trovarci ancora tante belle sorprese. La nota dolente è che devo sporgermi sempre più in avanti, ma fortunatamente non vedo ancora il fondo. Qual è la differenza fra prima ed ora? Prima uscivo con la testa fuori dal sacco, ora devo stare attenta a non finirci con la testa dentro. Sento ancora il ruggito della leonessa che è in me e noto con orgoglio che la mia graffiante voglia di mordere la vita non ha perso il suo smalto. Allora...ad maiora semper: io non mollo.



Share |


Opera scritta il 28/06/2021 - 07:26
Da Giovanna Balsamo
Letta n.815 volte.
Voto:
su 3 votanti


Commenti


Anche se sono maschio, non nego di essermi compiaciuto anche io per la visione di vecchie foto. Condivido le sue considerazioni, la ringrazio e la saluto.

Ralph Barbati 28/06/2021 - 08:33

--------------------------------------


Inserisci il tuo commento

Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.



Area Privata
Nome :

Password :


Hai perso la password?