OPERA

Tra lo scontato e l' ovvio,
preferisco l' imprevisto.
Lo stupore nell' accogliere
il bene o il male,
dà l'imput al tempo
che scorre implacabile.
Arriva fulmineo facendosi
spazio tra cupi e muti silenzi.
Lo accogli tuo malgrado,
mentre senti che la vita
riprende a scorrere,
ritrovando la sua pienezza,
nonché il senso vero per
ciò che credevi perduto.

Opera scritta il 31/01/2024 - 13:39

Da santa scardino

Letta n.259 volte.

Grazie a tutti voi con vero affetto. Buona domenica

santa scardino 03/02/2024 - 17:02

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Una poesia interpretativa che si rifà sull'excursus dell'io e con i versi finali volti alla pienezza che si allineano alla resilienza.
È una pubblicazione che scorre in modo fluida lasciando quel pò di malinconia ma che di certo non sentenzia una totale rassegnazione sull'accettare le cose per come vengono.
Complimenti, il componimento dispone di una forza espressiva, ha di tutto e di più nonché stilisticamente la trovo al 100 % riuscita. 

Giuseppe Scilipoti 02/02/2024 - 11:41

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Hai la saggezza dei girasoli, che seguono sempre il sole!! Complimenti!!

Anna Cenni 01/02/2024 - 11:59

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Si, le cose che arrivano all'improvviso rompono la momotonia del vivere e ci regalano scatti di vita che rinvigoriscono l'essere. Molto ben rappresentato il sentimento, ciao

Francesco Scolaro 01/02/2024 - 09:54

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E' sempre un piacere leggere le tue poesie!

Maria Luisa Bandiera 01/02/2024 - 07:56

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