Sei la più dolce di tutte le creature
La purezza del pallido loto
Superbo e luminoso
Sulla superficie di uno stagno indolente.
Creatura,
Così ti chiamo perché non conosco
Il nome della tua terra d'origine
Né il tuo proponimento tra gli umani,
Guidaci oltre lo specchio della tua sorgente cristallina
Oltre la vanità degli amanti
Nelle profondità dei tuoi crateri
Dove il sole è una goccia di sangue
E le stelle ingenui sospiri di fata
Al di là di ogni malsano discernimento.
La purezza del pallido loto
Superbo e luminoso
Sulla superficie di uno stagno indolente.
Creatura,
Così ti chiamo perché non conosco
Il nome della tua terra d'origine
Né il tuo proponimento tra gli umani,
Guidaci oltre lo specchio della tua sorgente cristallina
Oltre la vanità degli amanti
Nelle profondità dei tuoi crateri
Dove il sole è una goccia di sangue
E le stelle ingenui sospiri di fata
Al di là di ogni malsano discernimento.
Opera scritta il 04/02/2024 - 09:25
Letta n.321 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Nessun commento è presente
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.