OPERA

Alberi che si spogliano
per abbracciarsi meglio.
Nuvole che si gonfiano
per far da cuscino
alle cime dei monti
in attesa che le gocce
di pioggia diventino
soffice e candida neve.
Filari che si trasformano
in frizzanti calici.
Pensieri, in ordine sparso,
tra i campi brulli,
raccolgono parole
per farne poesia.
Unici spettatori,
i tristi e solitari cachi.

Opera scritta il 07/10/2024 - 10:14

Da santa scardino

Letta n.257 volte.

Grazie infinite Angela e Mary.

santa scardino 09/10/2024 - 21:14

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belle immagini

Mary L 09/10/2024 - 21:11

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Brava come sempre

Angela Randisi 09/10/2024 - 05:13

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Grazie tante Anna.

santa scardino 08/10/2024 - 20:51

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Poveri cachi, ormai non li vuole più nessuno!! Bella mi pare un quadro!

Anna Cenni 08/10/2024 - 20:48

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Grazie Francesco.Molto carino il tuo commento.

santa scardino 08/10/2024 - 18:48

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Non te ne sei accorta, ma assieme ai cachi c'ero pure io......Bellissima, ciao

Francesco Scolaro 08/10/2024 - 18:09

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Grazie a voi carissimi amici.

santa scardino 08/10/2024 - 16:41

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Non amo l'autunno ma la poesia è bella anche se preferisco la parte finale che è un po più triste. Grazie Santa!

Maria Carla Pellegrini 08/10/2024 - 16:00

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Bellissima poesia

Barbara Lai 07/10/2024 - 14:48

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Belle immagini d'autunno.

Maria Luisa Bandiera 07/10/2024 - 14:32

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