C'era una volta un fiocco di neve che dal cielo cadeva su un lago.
Le montagne innevate facevano da cornice al piccolo tesoro della natura.
Era come un timido vagabondo e non sapeva bene se scavalcare le casette di legno allineate sul pontile o cadere subito su una semplice viottola.
Così viaggiava senza una precisa destinazione con il vento misterioso tra i passi delle persone che si incrociavano tra sguardi meravigliati.
Cadeva su dolci mani mentre con magia scioglieva i cuori dei passanti infreddoliti, donava calore.
Lui così piccolo, aveva appena intrapreso il suo viaggio e poteva sempre ritornare.
Le montagne innevate facevano da cornice al piccolo tesoro della natura.
Era come un timido vagabondo e non sapeva bene se scavalcare le casette di legno allineate sul pontile o cadere subito su una semplice viottola.
Così viaggiava senza una precisa destinazione con il vento misterioso tra i passi delle persone che si incrociavano tra sguardi meravigliati.
Cadeva su dolci mani mentre con magia scioglieva i cuori dei passanti infreddoliti, donava calore.
Lui così piccolo, aveva appena intrapreso il suo viaggio e poteva sempre ritornare.
Opera scritta il 07/12/2025 - 18:17Da Mary L
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Commenti
Grazie 

Mary L
09/12/2025 - 12:54 --------------------------------------
Viaggio magnifico e avventuroso di un fiocco di neve in balia del vento, piacevolmente raccontato, ciao 

Francesco Scolaro
08/12/2025 - 09:53 --------------------------------------
Nessun fiocco di neve cade mai nel posto sbagliato. (proverbio Zen)
Maria Luisa Bandiera
08/12/2025 - 07:41 --------------------------------------
La prima neve scende frivola sulla terra, fredda… come a curiosare, non rimane. Riparte leggera… tre piccoli giri, due passi di danza come fa una bambina(Christian Bobin)


Mirko D. Mastro
07/12/2025 - 20:30 --------------------------------------
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