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L'Eco delle Onde

Marciava con affanno
la piccola berlina
stipata di entusiasmo
ed il pieno di benzina,
legati al portapacchi
bagagli ed ombrelloni
mettevano alla prova
i malconci copertoni


Famelico e bramoso
a stento stavo bravo,
"Mamma quanto manca?"
più volte domandavo,
curva dopo curva
lo sguardo mio anelante
fantasticava il mare
ad ogni singolo tornante


La spiaggia finalmente,
un’incantevole visuale,
la sabbia fine e chiara
che lambisce il litorale,
sconfinata proseguiva
per dissolversi alla vista
sfumando all'infinito
come il tocco d’un artista


L’eco delle onde
s’infrange lì vicino,
vivo le emozioni
del mio essere bambino,
una gioia prorompente
mi rende più contento
nel mentre un aquilone
svolazzava controvento



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Poesia scritta il 04/08/2021 - 11:22
Da Walter Olivetti
Letta n.653 volte.
Voto:
su 4 votanti


Commenti


Simpaticissimi versi, e bella la chiusa. Buona estate anche a te Walter

Mirko D. Mastro(Poeta) 04/08/2021 - 17:54

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Simpatico e spensierato testo e grazie per il gentile augurio!

Maria Luisa Bandiera 04/08/2021 - 13:29

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Con questa poesia colgo l'occasione per fare a tutti gli auguri di buone vacanze! Pace e serenità, ne abbiamo bisogno.

Walter Olivetti 04/08/2021 - 12:32

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