Ti getti
aprendo le braccia
verso il cielo
librandoti nel volo fiducioso
scandito da sobbalzi
nell’incontro con il vuoto
sospesa
eppur in corsa
tu diventi me
nello scroscio di vetro
nel frastuono che rinfresca
negli spruzzi
e nel vapore
che respiro
nelle mille gocce
che si perdono
felici
se solo sapessero che
sono, tutte insieme
te.
aprendo le braccia
verso il cielo
librandoti nel volo fiducioso
scandito da sobbalzi
nell’incontro con il vuoto
sospesa
eppur in corsa
tu diventi me
nello scroscio di vetro
nel frastuono che rinfresca
negli spruzzi
e nel vapore
che respiro
nelle mille gocce
che si perdono
felici
se solo sapessero che
sono, tutte insieme
te.
Poesia scritta il 16/11/2014 - 18:45
Letta n.1241 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Un'emozione che coinvolge e che richiama il nostro stesso intimo, con sensazioni e colori. Brava!
Salvatore Linguanti 20/11/2014 - 20:08
--------------------------------------
Una cascata molto speciale!
Ugo Mastrogiovanni 17/11/2014 - 11:15
--------------------------------------
Complimenti
Andrea Calcagnile 16/11/2014 - 22:27
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.