Orfana è la notte
dei nostri letti
dei nostri rumori,
del nostro amore.
Cerchi le mie mani
cerchi le ore passate insieme
con quel figlio
e nei suoi occhi
vedo il nostro futuro.
Fronda d'amore
ronda di dolore amaro,
ero nelle tue braccia
mentre cercavi
i miei anni migliori
che più non torneranno.
Tendo l'arco
della mia passione
che scaglia baci
sulla tua bocca di rose
e sul tuo corpo lascivo
rinfresco i miei occhi,
mentre cerco
le tue forme evanescenti.
dei nostri letti
dei nostri rumori,
del nostro amore.
Cerchi le mie mani
cerchi le ore passate insieme
con quel figlio
e nei suoi occhi
vedo il nostro futuro.
Fronda d'amore
ronda di dolore amaro,
ero nelle tue braccia
mentre cercavi
i miei anni migliori
che più non torneranno.
Tendo l'arco
della mia passione
che scaglia baci
sulla tua bocca di rose
e sul tuo corpo lascivo
rinfresco i miei occhi,
mentre cerco
le tue forme evanescenti.
Poesia scritta il 25/05/2015 - 19:58
Letta n.1257 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Meraviglioso ricordo e rimpianto d'una passione amorosa. Bravo
salvo bonafè 28/05/2015 - 18:40
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Un testo che coniuga sentimenti, romanticismo ed intenso ardore, che s'avvinghiano ai ricordi dell'amore consumato.
Arcangelo Galante 26/05/2015 - 13:22
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Questa tua opera mi ha affascinato, i miei complimenti. Ciaooo
Fabio Garbellini 26/05/2015 - 06:58
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