Mi è bastato un nome
che nessuno voleva,
mi è bastato inciampare
in un mattino ubriaco
o in un lamento del mare.
E' servito nascere sbagliato
per scoprirmi in vita,
affezionato al silenzio
della mia stessa pelle.
Ho vissuto malgrado il vento
che mi cercava tra i rovi
per farmi appassire
ed è servito perdermi
per morire più dolcemente.
che nessuno voleva,
mi è bastato inciampare
in un mattino ubriaco
o in un lamento del mare.
E' servito nascere sbagliato
per scoprirmi in vita,
affezionato al silenzio
della mia stessa pelle.
Ho vissuto malgrado il vento
che mi cercava tra i rovi
per farmi appassire
ed è servito perdermi
per morire più dolcemente.
Poesia scritta il 29/10/2015 - 13:19
Letta n.1018 volte.
Voto: | su 6 votanti |
Commenti
Questa è stupenda.. appena posso leggerò le altre. Complimenti!
Francesco Gentile 27/01/2016 - 10:02
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Michele la tua vita è molto di più...Forse adesso intorno a te è buio..ma credimi sta a te trovare un pò di sole.... trova la tua forza..sono certa che ce la farai... Hai scritto con dolcezza il tuo dolore..Un caro saluto ciao.
Maria Cimino 29/10/2015 - 21:48
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