L'ultima danza
è un pallore di guance
se la paura prende il sopravvento
mentre le vergini diventano lapidi
e i sorrisi proiettili di cenere
quando l'occhio si sottomette agli sguardi
d'un odio che non ha fede o colore.
è un pallore di guance
se la paura prende il sopravvento
mentre le vergini diventano lapidi
e i sorrisi proiettili di cenere
quando l'occhio si sottomette agli sguardi
d'un odio che non ha fede o colore.
Siamo tutti sfumature
di uno stesso arcobaleno
passi ed orme di destini diseguali
sicari o vittime di un incomprensibile destino.
Ancora piange
questa notte di novembre
nel silenzio singhiozza il karma
e le lacrime sono stelle
abbracciate a desinenze di speranza
mentre invocano un “coup de foudre”.
L'ultima danza
sarà l'alba di domani.
E risate, a mezzanotte.
Poesia scritta il 16/11/2015 - 21:27Da Enrico Danna 
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Commenti
HOLA  ENRICO  me gusta mucho Adios  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
Lucio Del Bono  
 17/11/2015 - 20:07 --------------------------------------
Veramente molto bella dall'inizio alla fine. Bellissima la chiusa. Complimenti.
Sabry L.  
 17/11/2015 - 15:25 --------------------------------------
Grazie mille...
Enrico Danna  
 17/11/2015 - 10:11 --------------------------------------
Proprio bella, da rileggere. Complimenti Enrico 
  
  
Anna Rossi  
 17/11/2015 - 00:23 --------------------------------------
cavolo veramente bella. complimenti l'ultima danza, e risate a mezzanotte questa chiusa è spettacolare
okrimij 78  
 16/11/2015 - 23:11 --------------------------------------
  
            
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