Con un grido di dolore
Venerdì Santo ,
Venerdì di tristezza
in attesa della fine
della tua esistenza.
Un brivido percorre il mio corpo
mentre il tuo respiro
è sempre più stanco.
Con un grido di dolore
alzi gli occhi al cielo,
chiedi di perdonare
chi voglia non ha
di amarti davvero.
Il cielo sempre più scuro
neanche lui voglia ha
di guardare quel tuo viso
così sofferente
mentre incontra lo sguardo di lei
che ti ha tenuto in grembo.
Tuoni e fulmini accompagnano
la tua ascesa in cielo
dove c'è chi è sincero.
Scende per noi la salvezza
per un mondo di speranza
senza più sofferenza,
verso una rinascita d'amore
dove ci accogli di nuovo
nel tuo cuore.
Venerdì di tristezza
in attesa della fine
della tua esistenza.
Un brivido percorre il mio corpo
mentre il tuo respiro
è sempre più stanco.
Con un grido di dolore
alzi gli occhi al cielo,
chiedi di perdonare
chi voglia non ha
di amarti davvero.
Il cielo sempre più scuro
neanche lui voglia ha
di guardare quel tuo viso
così sofferente
mentre incontra lo sguardo di lei
che ti ha tenuto in grembo.
Tuoni e fulmini accompagnano
la tua ascesa in cielo
dove c'è chi è sincero.
Scende per noi la salvezza
per un mondo di speranza
senza più sofferenza,
verso una rinascita d'amore
dove ci accogli di nuovo
nel tuo cuore.
Poesia scritta il 06/04/2012 - 13:19
Letta n.1787 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Nessun commento è presente
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.