Non si chiedono perché,
quasi come un rito,
me ne sto al computer;
pigiare sulla tastiera,
manovrare il mouse
è proprio ricordarti,
così come ingegnarmi
a risolvere i problemi
dei programmi:
mi immagino sempre
cosa faresti se ci fossi.
Fisso sul monitor
l’ultima tua foto,
nascondendo nelle ciglia
il moto di una lacrima.
Poi apro la posta,
nella speranza
di trovare quella mail
che mai arriverà.
quasi come un rito,
me ne sto al computer;
pigiare sulla tastiera,
manovrare il mouse
è proprio ricordarti,
così come ingegnarmi
a risolvere i problemi
dei programmi:
mi immagino sempre
cosa faresti se ci fossi.
Fisso sul monitor
l’ultima tua foto,
nascondendo nelle ciglia
il moto di una lacrima.
Poi apro la posta,
nella speranza
di trovare quella mail
che mai arriverà.
Poesia scritta il 13/02/2016 - 21:35
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