ORGOGLIO
L'ho amato e maledetto a giorni alterni questo orgoglio che invoca giustizia come chi ha subito un torto, mi accomodo sulle mie salde convinzioni, senza fretta, rigida e fiera, con lo sguardo attento di chi aspetta. Ma è proprio quell'attesa che mi frega, che non esiste un metro di misura, e quando sembra essere passata il tempo atrocemente si dilata. E domandandomi dove sia la gloria nel provare sofferenza i miei occhi si addolciscono dal dubbio, che quasi quasi in quell'istante ci ripenso....ma poi il cervello si infiamma nuovamente e quel dannato ardore divora tutto il resto in un momento!!!
Poesia scritta il 21/03/2016 - 07:34
Letta n.359 volte.
Voto: | su 0 votanti |
Commenti
Nessun commento è presente
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.