Mentre il cielo s'incupiva e pensavo alla mia sorte
la mia vita era avvolta dal torpore
che gelava ogni suo fremito senza farla respirare
sussurrando senza forze che la libertà è la morte
e non lascia ne ferite ne dolore
ma soltanto la paura di volare.
la mia vita era avvolta dal torpore
che gelava ogni suo fremito senza farla respirare
sussurrando senza forze che la libertà è la morte
e non lascia ne ferite ne dolore
ma soltanto la paura di volare.
Poesia scritta il 06/05/2016 - 19:24
Letta n.987 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Nessun commento è presente
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.