DISCESA LIBERA
del verso, amando l’uomo.
Effluvio accolto!
Un vento allontanò
l’affetto… e tutto espatriò!
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Libera poesia (Metrica del tanka 2-4-6) nata da un pensiero di Octavio Paz Lozano poeta, saggista e diplomatico messicano del 1900, al quale fu assegnato il Premio Nobel per la letteratura nel 1990 con la seguente motivazione “per una scrittura appassionata, dai larghi orizzonti, caratterizzata da intelligenza sensuale e da integrità umanistica”:
“La poesia, nel passato, era al centro della nostra società, ma con la modernità si è ritirata ai suoi margini. Io penso che l'esilio della poesia sia anche l'esilio del meglio del genere umano” .
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Romualdo Guida - Cosa commentare ad un così emblematico pensiero. L’aridità dell’uomo contemporaneo è divenuta virgulto di razionalità dove i sentimenti e le emozioni sono relegati nelle tane dello spirito. E’ difficile farsene interpreti. Buona giornata Rocco.
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Salvo Ragonesi - Sicuramente l’esilio della poesia è indiscutibilmente è l’esilio del genere umano.nella poesia c’è tutta l’universalità.
Stefania Balsamo In un mondo sempre più frenetico e delle apparenze, non c'è più posto per la poesia, che è diventata marginale ... un vento di effimera superficialità, di grettezza ... l'ha spazzata via, allontanandola dall'interesse dell'uomo, che si è inaridito. Catapultando l'esistenza sempre più giù, verso un baratro. Apprezzata riflessione! Bravo come sempre!
Buona serata Rocco.
IL MI GRAZIE E A TUTTI VOI PER I GRADITI COMMENTI E LE VOSTRE NUMEROSE LETTURE. LIETA GIORNATA.
Belle le tue parole. Come bello e grande è il tuo cuore.
Ti abbraccio ciao Rocco caro.
Con un piccolissimo margine, qui in questo Sito si fa ancora poesia...
Complimenti. Una Lieta Serata Rocco
Un abbraccio e buona serata
Nadia
5*
Complimenti grande cultore della letteratura poetica
in questo sito pero c'è abbastanza poesia che non espatria.
Bravo, 5*