Passerà l'estate.
I lunghi giorni infuocati
di grano giallo e papaveri rossi accarezzati dal vento.
I lunghi giorni infuocati
di grano giallo e papaveri rossi accarezzati dal vento.
Il mare calmo del mattino,
le spiagge affollate e distratte
e il canto delle cicale nei pomeriggi afosi e stanchi.
Passeranno le serate fresche e odorose di tiglio.
I temporali improvvisi,
la sabbia bagnata
e la pioggia sui vestiti.
Il vento caldo lascerà nei capelli
un profumo buono di salsedine.
E tramonti rosa annunceranno
iridescenti incanti di luna piena sul mare buio.
Passerà la mia amata estate,
ma io la sentirò sfiorarmi appena...
Con l'amore nel cuore,
la nostalgia nell'anima,
e il desiderio di te sotto la pelle.

Da Mimmi Due
Letta n.1148 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Grazie Salvo, hai proprio indovinato tutto!
Ciao

Ciao





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Questa poesia e (con l'accento) malinconic e struggente. Ora che ti conosco continuerò a leggere i tuoi versi. Mi appari dolce, sensibile e con un'anima bene educata a riconoscere la bellezza nelle immagini della natura.
Un cuore sotto la pelle.
Ciao
Un cuore sotto la pelle.
Ciao


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Grazie dei vostri preziosi commenti ...





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Bellissima poesia 5***** 



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Bellissima! Versi caldi e lievemente malinconici...


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Molto piaciuta. Brava
Nadia
5*
Nadia
5*


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Intensa, malinconica, struggente... davvero bella. I miei complimenti Mimmi..





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