Scivola svogliato
sul manto oscuro un serpente,
Variopinto ed impaziente.
Trascinando con se
Cadaveri, che un tempo
Furono umani.
sul manto oscuro un serpente,
Variopinto ed impaziente.
Trascinando con se
Cadaveri, che un tempo
Furono umani.
Poesia scritta il 09/11/2016 - 12:33
Da Luca Nuvola
Letta n.1268 volte.
Voto: | su 6 votanti |
Commenti
P.S. - Si prega, voler esprimere un giudizio, sulla mia proposta PREPARIAMOCI A SFIDARCI (Voce RACCONTI – Sezione OPINIONI), anche negativo. Grazie.
Rocco Michele LETTINI 10/11/2016 - 16:00
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Beh
riconosco che la spiegazione era d'obbligo...almeno per me
non ci sarei mai arrivata
grazie Luca
e scusami se non sono riuscita a comprendere
riconosco che la spiegazione era d'obbligo...almeno per me
non ci sarei mai arrivata
grazie Luca
e scusami se non sono riuscita a comprendere
laisa azzurra 10/11/2016 - 11:36
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Scusate questo intervento, mi fa piacere che alcuni abbiano trovato altri significati forse più belli alle mie parole, ma per onestà verso me stesso ci tenevo a chiarire cosa volessi realmente dire.
Un saluto a tutti
Un saluto a tutti
Luca Nuvola 10/11/2016 - 10:11
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Mi sento obbligato a spiegare questa poesia e spero di non annoiare.
Tutto parte dal titolo routine, parla di tutti noi.
L’idea era quella di una doppia metafora:quel serpente variopinto non è altro che quella fila interminabile di auto che si inseguono tutte le mattine sulle strade, piene di gente svogliata all’idea di andare al lavoro eppure nervosa e impaziente di arrivarvi, e questa a sua volta è la metafora del modo di vivere di oggi, gente che si allinea a idee, che si accoda a modi di fare e abitudini che spesso nemmeno gradisce ma che sente di dover rispettare, di non poter evitare spesso solo per mostrarsi in qualche modo migliore degli altri.
I cadaveri sono quelle persone nelle auto che sembrano i morti viventi dei film, tutti in fila verso l’obbiettivo, senza che nessuno pensi a voltarsi dall’altra parte. Ma soprattutto è lo spirito umano e in particolare lo spirito critico, lo spirito di agire come si crede, che poi è quello che a mio avviso significa “essere umani”.
Tutto parte dal titolo routine, parla di tutti noi.
L’idea era quella di una doppia metafora:quel serpente variopinto non è altro che quella fila interminabile di auto che si inseguono tutte le mattine sulle strade, piene di gente svogliata all’idea di andare al lavoro eppure nervosa e impaziente di arrivarvi, e questa a sua volta è la metafora del modo di vivere di oggi, gente che si allinea a idee, che si accoda a modi di fare e abitudini che spesso nemmeno gradisce ma che sente di dover rispettare, di non poter evitare spesso solo per mostrarsi in qualche modo migliore degli altri.
I cadaveri sono quelle persone nelle auto che sembrano i morti viventi dei film, tutti in fila verso l’obbiettivo, senza che nessuno pensi a voltarsi dall’altra parte. Ma soprattutto è lo spirito umano e in particolare lo spirito critico, lo spirito di agire come si crede, che poi è quello che a mio avviso significa “essere umani”.
Luca Nuvola 10/11/2016 - 10:11
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Il serpente ha tanti significati:la trasformazione,il peccato,l'ingordigia del sesso,il sapere oppure la vita stessa e tanti altri significati.È affascinante come lo è la poesia
Mirko Faes 09/11/2016 - 23:15
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Poesia di grande impatto questa tua
Ciao Luca caro
Maria Cimino 09/11/2016 - 23:12
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La metafora del serpente che sinuoso tra le spire si muove lentamente in questo tempo...hai reso un'immagine perfetta!
Splendida! 5*
Splendida! 5*
margherita pisano 09/11/2016 - 23:07
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Ringrazio tutti x i vostri commenti, solo mi assale un dubbio tremendo leggendo il commento di laisa azzurra..sono forse stato frainteso? Perché parlare di odio?
Luca Nuvola 09/11/2016 - 21:33
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wow
splendidi versi, toni forti, decisi
ma più che associarli alla routine
li associerei all'odio
splendidi versi, toni forti, decisi
ma più che associarli alla routine
li associerei all'odio
laisa azzurra 09/11/2016 - 19:36
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Ciao Luca. Mi colpisce. Veramente notevole, oltre che riflessiva e profonda. Non potevi esprimere concetti così complessi, che coinvolgono il nostro tempo, in così poche parole. Complimenti sinceri..
Francesco Gentile 09/11/2016 - 18:56
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hai dipinto un astratto contemporaneo molto significativo. bravo 5*
Giuseppe fortunato 09/11/2016 - 18:41
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Ciao Rocco, grazie e un saluto anche a te!
Luca Nuvola 09/11/2016 - 18:18
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Un acuto quanto contemporaneo decanto metaforicamente eccezionale.
Lieto meriggio Luca.
*****
Lieto meriggio Luca.
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Rocco Michele LETTINI 09/11/2016 - 14:35
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