E cosa vuoi che ti dica?
Che ti aspetti da me?
Se l'unica melodia che ricerchiamo
- fra le onde del silenzio
notturno, che ci ascondono
dalle calunnie della luce -
è quella di un'eco
che si diparte dalla luna,
che più non riesce a trattenerla
nel suo grembo...
Le note, a noi, alla resa dei conti,
importano poco.
Ritmo e intensità: vagito imperfetto,
eppur così necessario.
Che sentimenti vuoi che ricrei
questa notte?
dove noi, inginocchiati
di fronte al prodigio del buio,
ci riconosciamo al tocco
delle nostre mani?
Che ti aspetti da me?
Se l'unica melodia che ricerchiamo
- fra le onde del silenzio
notturno, che ci ascondono
dalle calunnie della luce -
è quella di un'eco
che si diparte dalla luna,
che più non riesce a trattenerla
nel suo grembo...
Le note, a noi, alla resa dei conti,
importano poco.
Ritmo e intensità: vagito imperfetto,
eppur così necessario.
Che sentimenti vuoi che ricrei
questa notte?
dove noi, inginocchiati
di fronte al prodigio del buio,
ci riconosciamo al tocco
delle nostre mani?
Poesia scritta il 18/11/2016 - 12:20
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