Ambra ed oro,
questi sono i suoi occhi,
e il suo profumo
è quello inebriante
dei papaveri in fiore.
Il suo corpo
è delle forme di Vener fatto,
e i suoi capelli
sono onde del mare
che s'infrangono sugli scogli.
Il sospirar di Zefiro
è il soave suono
della sua voce,
ed il suo tocco
è di Amore la mano leggera.
E m'innamoro di lei
di giorno in giorno,
in un perpetuo turbinar
nella docile tempesta d'un amore
che in un istante
m'ha avvinto il cuore.
questi sono i suoi occhi,
e il suo profumo
è quello inebriante
dei papaveri in fiore.
Il suo corpo
è delle forme di Vener fatto,
e i suoi capelli
sono onde del mare
che s'infrangono sugli scogli.
Il sospirar di Zefiro
è il soave suono
della sua voce,
ed il suo tocco
è di Amore la mano leggera.
E m'innamoro di lei
di giorno in giorno,
in un perpetuo turbinar
nella docile tempesta d'un amore
che in un istante
m'ha avvinto il cuore.
Poesia scritta il 18/11/2016 - 17:24
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