Fatal quel viso, tuffarmi nella rete,
intontito, per provar se rimanda
l' inatteso amore, che me comanda
lesto e dal cuore ai sensi un cor ripete,
pizzica la gioia fra le corde liete.
Non son chi dall'ultime ore in singulti
cercava al mondo splendori occulti;
or freme l'alba per veder, credete,
la donna più bella, e vantar conforto,
sommerso nell' impossibile vista,
intento a superar che la protegge
grazia intorno, nello splendore assorto:
ogni mossa e parola coglier mista
all' armonia qual l' universo regge.
Franco
intontito, per provar se rimanda
l' inatteso amore, che me comanda
lesto e dal cuore ai sensi un cor ripete,
pizzica la gioia fra le corde liete.
Non son chi dall'ultime ore in singulti
cercava al mondo splendori occulti;
or freme l'alba per veder, credete,
la donna più bella, e vantar conforto,
sommerso nell' impossibile vista,
intento a superar che la protegge
grazia intorno, nello splendore assorto:
ogni mossa e parola coglier mista
all' armonia qual l' universo regge.
Franco
Poesia scritta il 07/12/2016 - 13:13
Letta n.1086 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
BELLA POESIA 5*
GIANCARLO LUPO POETA DELL'AMO 07/12/2016 - 14:10
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.