MIA (OMAGGIO A MIA MARTINI)
Quanti graffi nell’aria,
con sogni ci cullavi,
sua amica era la musica
ma barbare eran le voci
e crudele l’adorato padre
vortici di malignità
la costrinsero al cielo
dove di questa rara voce
nemmeno Dio può fare a meno…
con sogni ci cullavi,
sua amica era la musica
ma barbare eran le voci
e crudele l’adorato padre
vortici di malignità
la costrinsero al cielo
dove di questa rara voce
nemmeno Dio può fare a meno…
Poesia scritta il 26/12/2016 - 22:15Letta n.1019 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
unica, meravigliosa
dolce anima sfortunata
dolce anima sfortunata
laisa azzurra 
28/12/2016 - 09:38 --------------------------------------
Grandissima artista, grintosa nel canto ma debole nell'intimo... indimenticabile *****
ANNA BAGLIONI 27/12/2016 - 16:57 --------------------------------------
la sua sofferenza è stata anche la mia da ammiratore per me era tutto troppo forte è stato il dolore 5*
GIANCARLO LUPO POETA DELL'AMO 27/12/2016 - 10:30 --------------------------------------
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