L'amava
era così certa d'amarlo
che scese all'inferno.
Cercò le catene più forti
le caricò dei pensieri più scabrosi
e poi
lo incatenò agli alberi delle sue ragioni
ed ai suoi polsi
per averlo sempre vicino.
Si diceva:- L'amo...
ma andava stringendo
sempre più i nodi...
Fino a che, vide che era così vicino
da sentirne il respiro.
Ma ad un tratto lui
si svincolò
e lei restò incatenata
a quell'amore
ormai svuotato.
era così certa d'amarlo
che scese all'inferno.
Cercò le catene più forti
le caricò dei pensieri più scabrosi
e poi
lo incatenò agli alberi delle sue ragioni
ed ai suoi polsi
per averlo sempre vicino.
Si diceva:- L'amo...
ma andava stringendo
sempre più i nodi...
Fino a che, vide che era così vicino
da sentirne il respiro.
Ma ad un tratto lui
si svincolò
e lei restò incatenata
a quell'amore
ormai svuotato.
Poesia scritta il 09/04/2017 - 01:21
Letta n.1172 volte.
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Commenti
Un legame apparentemente forte che ha saputo rompere i lacci di sentimenti che forse non lo erano altrettanto.
Molto bella.
Molto bella.
ALFONSO BORDONARO 09/04/2017 - 17:10
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Un piacere risentirti poeticamente seppure con un verseggio sofferto, esplicito, alla ricerca di un rapporto stabile, sincero, non tormentato.
Lieto meriggio, Maria
*****
Lieto meriggio, Maria
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Rocco Michele LETTINI 09/04/2017 - 15:42
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