Ti ci ritrovi dentro d‘improvviso,
e nel dare il buongiorno all‘ennesima giornata di vita ti accorgi di lei.
Di quegli occhi di ieri a te indifferenti,
che prendono vita nei battiti frettolosi del cuore a rassegna di mesta rassegnazione.
Ti accorgi che per dare un sapore alla propria esistenza hai bisogno di lei.
Di due cuori mischiati ad un unica vita.
Corri felice mangiando la strada che avanti a te appare infinita,
arrivi da lei,
con l‘anima sazia di progetti e speranze.
La guardi,
apri il petto e lasci uscire da esso le più belle parole scelte con cura,
e masticate di fretta nell‘imbarazzo di quei occhi preziosi che ti fissano stupiti,
e nella timida speranza di essere corrisposto lasci cadere a rovina dignità e inibizione.
Poi arriva quel no inaspettato.
Il mondo ti crolla a disastro,
quel sole infuocato di estate si spegne lasciandoti infreddolito di sangue e paura,
e il cielo si tinge di scuro luttuoso,
il cuore si ferma ferito,
spezzando con lui il fiato e le gambe.
Ti volti,
te ne vai ammutito e acciaccato
e li si che comincia il casino...
e nel dare il buongiorno all‘ennesima giornata di vita ti accorgi di lei.
Di quegli occhi di ieri a te indifferenti,
che prendono vita nei battiti frettolosi del cuore a rassegna di mesta rassegnazione.
Ti accorgi che per dare un sapore alla propria esistenza hai bisogno di lei.
Di due cuori mischiati ad un unica vita.
Corri felice mangiando la strada che avanti a te appare infinita,
arrivi da lei,
con l‘anima sazia di progetti e speranze.
La guardi,
apri il petto e lasci uscire da esso le più belle parole scelte con cura,
e masticate di fretta nell‘imbarazzo di quei occhi preziosi che ti fissano stupiti,
e nella timida speranza di essere corrisposto lasci cadere a rovina dignità e inibizione.
Poi arriva quel no inaspettato.
Il mondo ti crolla a disastro,
quel sole infuocato di estate si spegne lasciandoti infreddolito di sangue e paura,
e il cielo si tinge di scuro luttuoso,
il cuore si ferma ferito,
spezzando con lui il fiato e le gambe.
Ti volti,
te ne vai ammutito e acciaccato
e li si che comincia il casino...
Poesia scritta il 28/05/2017 - 19:40
Letta n.1143 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
La negazione è dolore intenso...hai reso perfettamente bene il sapore dolce amaro di un amore...Bella poesia
margherita pisano 29/05/2017 - 15:45
--------------------------------------
Un rifiuto che lacera, intensa e struggente, molto bella
genoveffa frau 28/05/2017 - 20:55
--------------------------------------
Il rifiuto della persona amata può essere molto doloroso, dolore che tu hai reso in questa bella poesia. Giulio Soro
Giulio Soro 28/05/2017 - 20:16
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.