entro al rubino...Dante donò a Gemma;
il giglio bianco, in campo rosso, è stemma
dei ghibellini, noi di Svevia, in campo; 4
bianco e roseo, compongono il Suo "lampo"
come, Siena più il mar, giù fan Maremma;
il dente deL Signor de' Cieli/ è il lemma
pe' 'l foco del fervore, dove io avvampo; 8
bianco e rosso è il vessillo...del Tirolo,
e...la bandiera, sacra, degli Asburgo;
nel: "seme in melograno"...è Sua Promessa; 11
fiorisce, il pesco, e lieto è l'usignolo
mentre, al Sorriso del Sir Bello, io assurgo
quando, redento, salirò in Sua Messa... 14
...Ei è a Finisterrae, ed io vedo ja Burgo. 15
Spiegazione: Il rubino loda le Promesse nel Sorriso dai denti a "seme di melograno" di "Amor"-nella "Vita Nova" il Signore di madonna Beatrice. I denti del Re di speranza e primavera, come fiori di pesco, si riflettono, all'aurora, a oriente, osannati dal silenzio, prudente e verecondo, delle ancelle vereconde a manti e sovraterrene. I vessilli svevi, elvetici, asburgici, polacchi e tirolesi hanno il bianco ed il rosso; pure noi, ghibellini in Fiorenza, alla Signoria ponemmo, in campo roseo, il giglio bianco della fede e della militanza. Come dal fresco di Oltralpe, dalla generosità spirituale dell'Oltre Eunoè e Lete scenderà il vigore del Sorriso dell'Altissimo, per il Quale madonna lagrima ambrosia e per omaggio al Quale i cavalieri, da Monteriggioni a Montaperti, sono schierati.
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