Primo raggio che alla palpebra appare,
illumina una scia di polvere che l’attraversa e scompare..
illumina una scia di polvere che l’attraversa e scompare..
inizia il giorno ma è già domani,
non basta esser svegli e gridare rimani..
così rinuncio all’odore che hai al mattino,
ad uno sguardo di bambino..
piego il cuore come un foglio in una mano,
ed una lacrima contorna l’iride e scende piano..
sospiro ed inizio a camminare solo,
come un falco nel suo volo..
questa è la scelta che ho fatto,
vivo nel buio che sento come il senso d’un matto..
come una nuvola di sabbia che nel deserto copre il sole,
e sbatte in faccia per far male..
passa il tempo ed i secondi diventano strani,
e senza di tè, è già domani..
Poesia scritta il 06/08/2013 - 09:06
Da Emy V.
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