L' anima mia
Mi voltava le spalle l’anima mia,
lei…
esile come un giunco,
seduta su piume d’ angelo
ed il capo rivolto all’insù,
ma io…
non saprò mai con chi parlava.
Mi voleva lasciare l’ anima mia,
lei…
aveva troppa nostalgia
del vero amore, dell’innocenza
e della poesia che in me
più non trovava.
Poi…
provò una grande pena
per le mie paure,
per il mio dolore, per le mie folli fughe
e perdonando il tempo
che mi aveva ricamato,
con le rughe,
voltandosi… mi abbracciò
lei…
esile come un giunco,
seduta su piume d’ angelo
ed il capo rivolto all’insù,
ma io…
non saprò mai con chi parlava.
Mi voleva lasciare l’ anima mia,
lei…
aveva troppa nostalgia
del vero amore, dell’innocenza
e della poesia che in me
più non trovava.
Poi…
provò una grande pena
per le mie paure,
per il mio dolore, per le mie folli fughe
e perdonando il tempo
che mi aveva ricamato,
con le rughe,
voltandosi… mi abbracciò
Poesia scritta il 31/03/2018 - 13:17
Letta n.946 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
l'anima ritrovata
ci si perde, si perde se stessi
ma prima o poi, ci si ritrova
...anche nella poesia
ci si perde, si perde se stessi
ma prima o poi, ci si ritrova
...anche nella poesia
laisa azzurra 31/03/2018 - 17:43
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.