Le mie possenti scuse
Che mi ingobbiscono le dita
Quanto vorrei sentirvi
Urlare
Urlare ancora
Ma poi si è levato un boato
Cose antiche
E non mi ricordo
E io vi chiedo scusa
Del silenzio che mi donate
E voglio urlare ancora
Cosciente
Che mi ingobbiscono le dita
Quanto vorrei sentirvi
Urlare
Urlare ancora
Ma poi si è levato un boato
Cose antiche
E non mi ricordo
E io vi chiedo scusa
Del silenzio che mi donate
E voglio urlare ancora
Cosciente
Poesia scritta il 03/04/2018 - 18:07
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